Migliori Hotel a Padova

Sita a circa 20 km dalla più nota Laguna di Venezia, Padova si pone all'estremità orientale della Pianura Padana. La città è solcata dal Brenta e dal Bacchiglione, che ne fanno da sempre una sede strategica per i collegamenti fluviali con Venezia.

Padova è sede di una delle università più antiche del mondo, che ha ospitato illustri intellettuali quali Galileo Galilei e che ancora oggi la rende una città molto viva, popolata da giovani provenienti da tutta Italia.

La principale attrazione turistica della città è rappresentata dalla Cappella degli Scrovegni (detta anche dell'Arena), situata in pieno centro storico. La cappella è famosa soprattutto per la presenza di un universalmente noto ciclo di affreschi di Giotto, risalente agli inizi del XIV secolo e massima espressione dell'arte occidentale del tempo.

Un soggiorno patavino deve necessariamente includere anche una visita alla Basilica di Sant'Antonio, costruita per accogliere la tomba dell'omonimo frate francescano, deceduto nel 1231. In questo che è il centro religioso più importante della città, si fondono i più disparati stili architettonici: dagli elementi romanici della facciata a campana al carattere gotico della pianta del deambulatorio, passando per le otto cupole bizantine i due allungati campanili moreschi.

Uno dei fiori all'occhiello di Padova è però Prato della Valle, che con la sua forma ellittica e i suoi 88620 metri quadrati di superficie è riconosciuta come una delle piazze più grandi d'Europa. Si tratta di un enorme spazio aperto, con un'isola verde centrale che prende il nome di Isola Memmia e un canale circostante, ornato di un doppio basamento di statue.

Per gli appassionati dell'arte medica si suggerisce anche una visita al famoso Teatro Anatomico, che è il più antico teatro anatomico stabile al mondo. Il tavolo da dissezione circondato da sei giri di palchi in noce tagliato è stato realizzato per volontà di Girolamo Fabrici d'Acquapendente nel lontano 1594 e si mantiene tuttora in ottime condizioni. Per visitarlo è sufficiente recarsi presso il Palazzo del Bo dell'Università degli Studi di Padova, esso stesso meritevole di una fugace occhiata.